CHE COS'È LA RADIOCROMATOGRAFIA?
La cromatografia è una tecnica di laboratorio eseguita per separare i diversi componenti di una miscela. La miscela viene sciolta in un fluido chiamato fase mobile, che trasporta la miscela attraverso il sistema (colonna o fase stazionaria). I vari componenti della miscela migrano nella fase stazionaria a velocità diverse, facendoli separare. Esistono diversi tipi di cromatografia; Nel caso della cromatografia liquida ad alta pressione (HPLC), la fase mobile è un liquido ad alta pressione (tipicamente 400 bar).
Per misurare la separazione della miscela, i suoi componenti devono essere rilevabili in qualche modo. Non esiste un rilevatore universale in grado di monitorare tutti i composti. Pertanto, devono essere utilizzati diversi tipi di rivelatori HPLC a seconda delle proprietà delle sostanze da separare. Spesso vengono utilizzati rivelatori UV, poiché molte sostanze tipicamente separate nell'HPLC assorbono la luce nell'UV. Altri rivelatori, che misurano l'indice di diffrazione, la diffusione della luce, la fluorescenza, la conduttività e altro, vengono utilizzati anche in HPLC. L'intensità del segnale misurato sarà rappresentata nel grafico chiamato cromatogramma: ipotizzando una completa separazione, ogni composto apparirà nel cromatogramma come un picco. Il tempo di comparsa identifica il composto e l'area del picco lo quantifica. Nel caso della Radio-HPLC (o radiocromatografia), le sostanze da separare sono radioattive, normalmente perché sono state marcate utilizzando un isotopo radioattivo, come 125I, 14C o 3H. Ciò richiede l'uso di un rilevatore di radioattività nel sistema HPLC.
APPLICAZIONI DI RADIO-HPLC
Il radio-HPLC ha numerose applicazioni nella ricerca, nella diagnostica, nel controllo di qualità e in altri campi. Alcune importanti applicazioni sono:
- Analisi farmaceutica: il radio-HPLC è una tecnologia chiave per la separazione e la quantificazione dei farmaci radiomarcati e dei presunti metaboliti nello sviluppo dei farmaci.
- Analisi ambientale: un'ampia varietà di contaminanti provenienti da fonti quali rifiuti industriali, discariche, pesticidi e farmaci possono penetrare nell'ambiente. La difficile identificazione di questi contaminanti richiede rilevatori altamente sensibili per consentire il rilevamento delle concentrazioni più basse.
- Sviluppo e controllo di qualità dei prodotti radiochimici: i prodotti radiochimici sono validi solo quando in ogni fase della produzione sono rispettate normative rigorose. L'analisi della purezza radiochimica mediante Radio HPLC è spesso richiesta per verificare la qualità dei prodotti radiochimici prodotti.
- QC di anticorpi e proteine radiomarcati: l'analisi dell'identità radiochimica e della purezza di anticorpi e proteine radiomarcati mediante Radio-HPLC è un metodo semplice e affidabile per garantire che solo l'anticorpo o la proteina radiomarcata sia presente nel campione di controllo di qualità.
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